Michelangelo artista, scultore e pittore del rinascimento italiano

Michelangelo artista, scultore e pittore

Michelangelo storia di un artista

Michelangelo Buonarroti è considerato uno dei più grandi artisti di sempre, le sue opere influenzeranno a tal punto l’arte italiana da creare una scuola a cui si ispireranno gli artisti successivi. Michelangelo nasce a Caprese, in provincia di Arezzo, da una famiglia di nobili fiorentini ormai in declino. A 12 anni approda alla bottega di Domenico Ghirlandaio, uno dei più importanti artisti fiorentini dell’epoca, completa la sua formazione presso il giardino di San Marco, un’Accademia di giovani artisti sostenuta economicamente da Lorenzo il Magnifico. Le opere di Michelangelo colpirono così nel profondo il signore di Firenze che decise di ospitare l’artista nel palazzo di via Larga residenza della famiglia Medici. Lorenzo il Magnifico, il Cardinale Jacopo Galli, papa Alessandro VI, Papa Giulio II, Michelangelo in vita potè avere l’appoggio di molti influenti mecenati ma ciò nonostante dimostrò una forte indipendenza creativa realizzando opere senza un preciso committente ma destinate a essere vendute a chi ne fosse interessato e avesse i mezzi per poterle acquistare, cosa assolutamente nuova per l’epoca. Michelangelo non aveva un buon carattere, un giorno si infuriò a tal punto con lo scultore Pietro Torrigiano che questi lo colpì violentemente con un pugno compromettendo la fisionomia del volto dell’artista, in un’altra circostanza, di fronte ad un cliente che cercava di pagare meno il dipinto che aveva commissionato, Michelangelo si riprese indietro la sua opera obbligandolo a pagare il doppio per riaverla.

Le opere

L’arte scultorea di Michelangelo è indissolubilmente legata al candore del marmo di Carrara, l’artista osservando il blocco di marmo vedeva all’interno una figura imprigionata che solo lui era capace di liberare e rende visibile al mondo sottraendo con lo scalpello la materia in eccesso così nascono capolavori come la splendida Pietà vaticana realizzata quando l’artista aveva solo 23 anni.

Michelangelo è l’autore della scultura forse più famosa al mondo, stiamo parlando del David, all’epoca nacque una discussione sulla collocazione dell’opera si istituì persino un comitato per decidere dove porla, era guidato da Leonardo che propose la Loggia dei Lanzi, al coperto e protetta, Michelangelo voleva invece che fosse collocato ai piedi di Palazzo Vecchio dove avrebbe goduto di maggiore visibilità. Michelangelo ebbe la meglio. Che tra Leonardo e Michelangelo ci fosse rivalità e rispetto non è un mistero, nel 1504 venne commissionato all’artista un affresco su una parete della sala grande del consiglio di Palazzo Vecchio che doveva celebrare la vittoria dei fiorentini nella battaglia di Cascina la parete al lato venne invece affidata a Leonardo che la usò per dipingere la battaglia di Anghiari, questo incarico fu visto dai contemporanei come una vera e propria sfida tra i due artisti.